Dalla molteplicità delle creazioni del falegname si attraversa la sua evoluzione e la sua differenziazione nel corso delle epoche, come artigiano e come artista. Il rapporto tra falegname e materia prima, la sua facoltà di cavare forme e oggetti da basi ancora sgraziate e prive di contorni è l’inizio di un percorso descrittivo che, arricchito dalla millenaria storia dell’utilizzo del legname, traccia la parabola di questo mestiere antico quanto le prime comunità umane. Attraverso i vari aspetti del lavoro di falegname si disegna una panoramica sugli strumenti utilizzati, sul loro significato e sulla loro evoluzione tecnica, indicando quali tipi di legname sono nel tempo stati utilizzati e come siano stati destinati a diversi scopi. Dal falegname si passa alle forme più artistiche e ricercate di tale arte; l’ebanista ed il liutaio, offrendo uno sguardo sulle più importanti scuole italiane di intarsio e di artigianato musicale. Infine il testo si chiude con lo scontro, inevitabile, tra il secolare artigianato del legno e la nascita della produzione di massa, feroce avversario di un mestiere altrimenti diffusissimo e indispensabile.
Peso | 150 g |
---|---|
ISBN | 978-88-6950-011-4 |
Pagine | 76 |
Anno | 2015 |
Formato | 15×21 |
Allestimento | Brossura |
Lingua | Italiano |
Autore |
Capecelatro Fabrizio |
LIBRI CONSIGLIATI