ALTRE EDIZIONI
Il Rapporto sul Turismo Italiano, pubblicato da oltre trent’anni, costituisce il documento di economia e politica del turismo più continuo e di più lunga tradizione. Realizzato per la prima volta nel 1984 da un’idea di Piero Barucci ed Emilio Becheri, il Rapporto è stato – e continua a essere – un punto di riferimento per tutti gli addetti ai lavori grazie al contributo che offre allo sviluppo e al radicamento di una cultura del turismo in Italia. Nelle varie edizioni sono state proposte alcune categorie ormai divenute di uso comune, come il passaggio dalla concezione di turismo a quella di turismi, l’analisi dellespese regionali sul turismo, il paradosso del Mezzogiorno, la distinzione fra mercato reale e mercato immaginario, le valutazioni sulla competitività internazionale, la Sindrome di Hesse e quella dello zoo alla rovescia, la stima del turismo non rilevato delle abitazioni per vacanze, il concetto di turismo come mercato dei mercati, fino alla definizione di parametri econometrici riconosciuti e poi utilizzati da tutti, che testimoniano il ruolo prioritario del comparto turistico nell’economia nazionale. La XX edizione esce in un momento decisivo per lo sviluppo del settore. Mentre il mercato interno sembra presentare i primi segnali di ripresa, si accentua la concorrenza sul mercato globale, dove continuano ad aumentare i flussi provenienti dai paesi emergenti e le esigenze dei viaggiatori diventanosempre più articolate e sofisticate. L’Italia è, quindi, chiamata a definire nuove strategie per valorizzare e rilanciare la propria competitività a fronte della pressione delle nuove destinazioni e delle politiche di attrazione messe in atto dai competitor tradizionali, anche nei confronti del turismo dei residenti. Il Rapporto offre una base conoscitiva molto ampia per comprendere le dinamiche del settore, che può essere utile per orientare le scelte dei policy maker ma anche le strategie dei tanti operatori che contribuiscono a comporre il mosaico del sistema di offerta di una destinazione nazionale. A tal fine, si propone un quadro molto ricco di dati, analisi, ricerche, studi di casi, che attraversano il comparto in lungo e in largo, cercando di cogliere le tendenze di lungo periodo ma anche i fenomeni emergenti che potrebbero dare vita a nuovi trend. Un’attenzione particolare viene riservata al ruolo fondamentale del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, che sta promuovendo un processo di pianificazione partecipata per la redazione di un Piano Strategico destinato a creare le premesse per valorizzare le straordinarie risorse del Paese, dove sia finalmente possibile attivare quelle sinergie fra cultura e territorio che rappresentano la chiave di lettura per il rilancio del settore.
Peso | 2000 g |
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ISBN Ebook | 978-88-6950-168-5 |
ISBN Cartaceo | 978-88-6950-161-6 |
Pagine | 808 |
Anno | 2016 |
Formato | 17×24 |
Allestimento | Brossura |
Formato | Cartaceo, E-Book |
Lingua | Italiano |
Autore |
Becheri Emilio, Maggiore Giulio |
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